INTRODUZIONE.
PARTE PRIMA: LIBROS DE CABALLERÍAS: RICEZIONE E GIUSTIFICAZIONE DEL ROMANZO.
I. Il romanzo cavalleresco spagnolo e la sua fortuna europea.1. Spagna e Italia.2. Europa.
3. I lettori, la stampa, la lettura silenziosa.
II. I contemporanei e il racconto di finzione.
1. La diffidenza nei confronti del libros de caballerías.2. I prologhi.
2.1. I prologhi e le poetiche.2.2. Il prologo dell'Amadís.
2.3. Due postille ai prologhi di Moltalvo.
2.4. Glo altri prologhi ed epiloghi.
III. Il corpus. I quattro romanzi.
1. Amadís de Gaula e Sergas de Esplandián.2. Palmerín de Olivia e Primaleón.
PARTE SECONDA. UNITÀ E VARIETÀ: IL MOSTRO E IL ROMANZO.
I. Il modello arturiano e altro modelli.1. I libros de caballerías: "frutos tardíos"?2. Il modulo arturiano.
3.La corte e l'avventura.
4. Il "ricominciamiento ininterrotto".
5. La biblioteca del 1492: la "memoria romanzesca" dei nostri autori.
II.L'unità biografico-amorosa. Schemi dei romanzi.
1. Amadís de Gaula e Sergas de Esplandián.2. Palmerín de Olivia e Primaleón.
III. Le nuove strutture narrative.
1. Da Brocelandia a Constantinopol: la struttura topologica.2. Le vite e gli amori: la struttura biografica.
3. La corte e la guerra: l'eclisse de l'avventura.
4. La nuova varietà: l'uno e i dettagtli.
5. La nuova varietà: il romanzo onnivoro.
PARTE TERZA. MERAVIGLIOSO: VENTURE E INCANTI.
Premesa: il maraviglioso arturiano medievale.
I. L'avventura e la cavalleria.1. L'avventura artificiale.2. L'avventura cortigiana.
3. Lo spettacolo della cavalleria: tornei e passi d'arme.
II. Il meraviglioso magico.
1. Fate, incantatori e cortigiani: le funzioni di maghi.2. Magia comme spettacolo: le apparizioni dei maghi.
3. Magia comme spettacolo: i giochi di apparenze.
III Per concludere.
1. Dal mistero del mondo alla padronanza sul mondo.2. Verso il Rinascimento e il Barocco: la festa cortigiana.
BIBLIOGRAFIA.
INDICE DEI NOMI.